Il Corso di Laurea Magistrale in Imprenditorialità e Management Internazionale (LM-77) contribuisce alla crescita economica e sociale del territorio, formando una figura professionale esperta in grado di fare da promotore e gestire le opportunità di sviluppo internazionale delle imprese e del mondo economico-aziendale pugliese, contribuendo a costituire le basi per una classe imprenditoriale e dirigenziale con prospettive globali, aperta alla gestione di contesti complessi e alla evoluzione in termini europei ed extra-europei della propria attività professionale.
L’accesso al Corso di Laurea Magistrale in Imprenditorialità e Management Internazionale (LM-77) è subordinato al possesso di una laurea o di altro titolo di studio equipollente.
Ai sensi dell’art. 6, comma 2, del D.M. 270/04, per l’accesso al corso di studio sono richiesti:
- specifici requisiti curriculari;
- possesso di un'adeguata preparazione personale.
Con riferimento ai requisiti curricolari questi si ritengono soddisfatti, qualora lo studente sia in possesso di un titolo di laurea rilasciato dall'Università di Foggia o da altri Atenei, appartenente alle classi L-14, L- 15, L-16, L-18, L-20, L-33 (D.M. 270/2004).
Nel caso in cui la laurea sia stata conseguita in altre classi o in altri atenei, i requisiti curricolari si considerano soddisfatti, purché il candidato dimostri, con opportuna certificazione, di aver acquisito nel proprio curriculum universitario (compresi Master, Scuole di Specializzazione, ecc.) almeno 28 crediti formativi universitari (CFU), così ripartiti:
- Ambito Economico, almeno 8 CFU tra gli insegnamenti:
SECS‐P/01 ‐ Economia politica
SECS‐P/02 ‐ Politica economica
SECS-P/03 ‐ Scienza delle finanze
SECS-P/06 ‐ Economia applicata
SECS‐P/12 ‐ Storia economica; - Ambito Aziendale, almeno 8 CFU tra gli insegnamenti:
SECS‐P/07 ‐ Economia aziendale
SECS‐P/08 ‐ Economia e gestione delle imprese
SECS‐P/09 ‐ Finanza aziendale
SECS-P/10 ‐ Organizzazione aziendale
SECS‐P/11 ‐ Economia degli intermediari finanziari; - Ambito Statistico-matematico, almeno 6 CFU tra gli insegnamenti:
MAT/09 ‐ Ricerca operativa
SECS‐S/01 ‐ Statistica
SECS‐S/03 ‐ Statistica economica
SECS-S/05 ‐ Statistica sociale
SECS‐S/06 ‐ Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie; - Ambito Giuridico, almeno 6 CFU tra gli insegnamenti:
IUS/01 ‐ Diritto privato
IUS/04 - Diritto commerciale
IUS/05 ‐ Diritto dell'economia
IUS/09 ‐ Istituzioni di diritto pubblico
IUS/10 ‐ Diritto amministrativo
IUS/12 ‐ Diritto tributario
IUS/13 ‐ Diritto internazionale
IUS/14 ‐ Diritto dell'Unione Europea
Per maggiori informazioni scrivere alla Prof.ssa Elisabetta Mafrolla
Il Corso di Laurea Magistrale (LM-91) in Innovazione Digitale e Comunicazione è un percorso formativo interateneo che coinvolge l’Università di Foggia e l’Università Telematica IUL, in virtù della convenzione stipulata tra i due Atenei. Il corso è attivato congiuntamente dagli Atenei coinvolti ed è incardinato amministrativamente presso il Dipartimento di Scienze Sociali (DiSS) dell' Università di Foggia.
Ai sensi dell’art. 6, comma 2, del D.M. 270/04, per l’accesso al corso di studio sono richiesti:
- specifici requisiti curriculari;
- possesso di un'adeguata preparazione personale.
In riferimento ai requisiti curriculari, l’accesso al Corso di Laurea Magistrale è subordinato al possesso di una Laurea conseguito in Italia (o di diploma universitario di durata triennale) o di altro titolo di studio equipollente conseguito all'estero riconosciuto idoneo. In particolare, per le lauree italiane (ex DM 270/2004): l’accesso diretto è consentito a chi è in possesso di un titolo di studio della classe L16 (Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione), L18 (Scienze dell'economia e della gestione aziendale), L33 (Scienze economiche), L20 (Scienze della Comunicazione), L19 (Scienze dell'educazione e della formazione).
Sono ammissibili inoltre studenti in possesso di laurea di altre classi a condizione che soddisfino i requisiti curriculari indicati nel Regolamento didattico del corso di studi.
In alternativa lo studente dovrà dimostrare, con opportuna certificazione, di aver acquisito nel proprio curriculum universitario (compresi Master, Scuole di Specializzazione, ecc.) almeno 24 CFU nei seguenti ambiti disciplinari:
- Ambito tecnico-informatico:
INF/01 Informatica
ING-INF/01 Elettronica
ING-INF/02 Campi Elettromagnetici
ING-INF/03 Telecomunicazioni
ING-INF/04 Automatica
ING-INF/05 Sistemi di Elaborazione Delle Informazioni
ING-INF/06 Bioingegneria Elettronica e Informatica
ING-INF/07 Misure Elettriche e Elettroniche - Ambito delle scienze umane e sociali:
SPS/07 - Sociologia generale
SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi
SPS/09 - Sociologia dei processi economici e del lavoro
M-STO/04 Storia Contemporanea
M-STO/05 Storia della Scienza e delle Tecniche
M-FIL/02 Logica e Filosofia ella Scienza - Ambito giuridico:
IUS/01 Diritto Privato
IUS/02 Diritto Privato Comparato
IUS/04 Diritto Commerciale
IUS/05 Diritto dell'Economia
IUS/07 Diritto del Lavoro
IUS/08 Diritto Costituzionale
IUS/09 Istituzioni di Diritto Pubblico
IUS/10 Diritto Amministrativo
IUS/13 Diritto Internazionale
IUS/14 Diritto dell’Unione Europea
IUS/20 Filosofia del Diritto
IUS/21 Diritto Pubblico Comparato - Ambito aziendale-organizzativo:
SECS-P/01 Economia Politica
SECS P/02 Politica Economica
SECS-P/04 Storia del Pensiero Economico
SECS-P/05 Econometria
SECS-P/06 Economia Applicata
SECS-P/07 Economia Aziendale
SECS-P/08 Economia e Gestione delle Imprese
SECS-P/10 Organizzazione Aziendale
SECS-P/12 Storia Economica
SECS-S/01 Statistica
SECS-S/02 Statistica per la Ricerca Sperimentale e Tecnologica
SECS-S/03 Statistica Economica
SECS-S/05 Statistica Sociale
Costituisce requisito d'accesso anche un'adeguata conoscenza della lingua inglese almeno ad un livello B2.
Per maggiori informazioni scrivere al Prof. Andrea Nigri
Il Corso di laurea magistrale in Sviluppo e Innovazione Sociale (LM-81) fornisce gli strumenti per nuove professionalità, con competenze multidisciplinari, operanti nell'ambito dei servizi di welfare, in grado di progettare e sviluppare strumenti e modelli di welfare innovativi e sostenibili maggiormente rispondenti ai bisogni sociali in una prospettiva di equità, efficacia ed efficienza rispetto alle alternative esistenti.
Il percorso formativo è rivolto ai futuri professionisti della Società del benessere intesa in senso reticolare e plurale (pubbliche amministrazioni, organizzazioni internazionali, organizzazioni del terzo settore, imprese sociali, gruppi di cittadinanza attiva).
Il corso di laurea magistrale è innovativo e benché appartenente alla classe di laurea magistrale LM-81 punta alla formazione di una nuova figura professionale nell'area del welfare sussidiario e degli strumenti di impatto sociale. Il corso, infatti, intende formare nuovi esperti del sociale capaci di trovare soluzioni adeguate all'attuale contesto socio-economico, caratterizzato dall'arretramento del welfare di tipo assistenziale e redistributivo e dalla contestuale assenza di un “mercato” sano, nel quale la ricchezza si indirizzi spontaneamente verso attività dell'economia reale che soddisfano bisogni sociali vecchi e nuovi. Una figura professionale che sia in grado di operare tanto nel settore pubblico quanto in quello privato, coniugando efficacia e sostenibilità economica delle politiche di intervento e dei modelli di gestione imprenditoriale, con la produzione di impatti positivi in termini di benessere e inclusione sociale.
Il Corso di laurea costituisce una innovativa articolazione della classe di laurea in «Scienze politiche della cooperazione allo sviluppo ».
Il piano di studi comprende discipline economiche, giuridiche, sociologiche, psicologiche e attuariali.
L'iscrizione Corso di Laurea Magistrale in Sviluppo e Innovazione Sociale (LM-81) richiede il possesso della Laurea, ivi compresa quella conseguita secondo l'ordinamento previgente al D.M. 509/1999, o del diploma universitario di durata triennale o di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto equipollente.
Per l'ammissione al Corso di laurea magistrale sono richiesti:
- requisiti curriculari;
- un'adeguata preparazione personale.
I requisiti curriculari richiesti sono:
1) aver conseguito la laurea in una delle seguenti classi:
' L-01 Beni Culturali
' L -05 Filosofia
' L-10 Lettere
' L-11 Lingue e culture straniere
' L-12 Mediazione Linguistiche
' L-14 Scienze dei servizi giuridici
' L-15 Scienze del turismo
' L-16 Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione
' L-18 Scienze dell'economia e della gestione aziendale
' L-19 Scienza dell'educazione e della formazione
' L-20 Scienze della Comunicazione
' L-21 Scienze della Pianificazione Territoriale, Urbanistica, Paesaggistica e Ambientale
' L-33 Scienze Economiche
' L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali / 15 Scienze politiche e delle relazioni internazionali
' L-37 Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace / 35 Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace
' L-39 Servizio sociale / 06 Scienze del servizio sociale
' L-40 Sociologia / 36 Scienze sociologiche
' L-41 Statistica / 37 Scienze Statistiche
2) oppure aver conseguito nel percorso di studi almeno un numero minimo di 48 CFU nei seguenti Settori Scientifico- Disciplinari: SPS/02; SPS/07; SPS/08; SPS/09; SPS/10; SPS/11; SPS/12; M-PSI/01- SECS-P/01; SECS-P/06; SECS- P/07, SECS-P/08; SECS-P/10; SECS-S01; SECS-S05; IUS-01; IUS-09.
La verifica dell'adeguatezza della personale preparazione viene accertata da apposita Commissione nominata dal Consiglio di Dipartimento secondo le modalità indicate nel Regolamento didattico del corso di studio.
Non è consentita l'immatricolazione in presenza di debiti formativi, relativi sia ai requisiti curriculari sia alla preparazione iniziale.
Per maggiori informazioni scrivere al Prof. Pierpaolo Magliocca
Il Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione per le Imprese e le Istituzioni pubbliche (LM-59) intende offrire una formazione specialistica teorico-metodologica e operativo-gestionale nel campo della comunicazione, applicata alle diverse esigenze manageriali, di marketing e di network building delle organizzazioni pubbliche e private, mediante un'offerta didattica di qualità e accessibile a tutti, grazie all'utilizzo di strumenti digitali. Inoltre intende formare laureati in grado di gestire la comunicazione nel settore istituzionale pubblico e in quello privato d'impresa, capaci di ricoprire ruoli di responsabilità nell'analisi, pianificazione, progettazione e gestione della comunicazione in diversi contesti organizzativi e sociali, negli ambiti professionali della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicitaria.
L'accesso al Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione per le Imprese e le Istituzioni pubbliche (LM-59) è consentito agli studenti in possesso di laurea triennale o altro titolo di laurea conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. Nello specifico, possono accedere al Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione per le Imprese e le Istituzioni pubbliche tutti coloro che hanno conseguito una laurea triennale nelle seguenti classi:
L-20 Scienze della comunicazione;
L‐1 Beni Culturali;
L‐3 Discipline delle Arti Figurative, della Musica, dello Spettacolo e della Moda;
L‐6 Geografia;
L-10 Lettere;
L‐11 Lingue e Culture Moderne;
L‐12 Mediazione Linguistica;
L‐15 Scienze del Turismo;
L‐16 Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione;
L‐18 Scienze dell'economia e della Gestione Aziendale;
L‐33 Scienze Economiche;
L‐36 Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali;
L‐37 Scienze Sociali per la Cooperazione, lo Sviluppo e la Pace;
L‐40 Sociologia;
L‐42 Storia;
L-5 Filosofia;
L-14 scienze dei servizi giuridici;
L-19 Scienze dell'Educazione e della Formazione;
L-39 Servizio Sociale.
Possono altresì accedere:
Per maggiori informazioni scrivere alla Prof.ssa Antonella Tedeschi
Se i requisiti curriculari non sono soddisfatti, lo studente può acquisire i CFU mancanti sostenendo dei corsi singoli.
L’accesso al corso di Laurea Magistrale è subordinato, inoltre, al possesso di un’adeguata preparazione personale, da verificare mediante un colloquio (ai sensi dell’art. 6, comma 1, del D.M. 270/2004). Tutti i candidati, qualunque sia il titolo di laurea già conseguito, devono partecipare al colloquio di verifica della preparazione individuale.
Non è consentita l'immatricolazione in presenza di debiti formativi, relativi sia ai requisiti curriculari sia alla preparazione iniziale.